Istituto Omnicomprensivo Luigi Pirandello > News > Articoli recenti > Progetto Madrelingua in classe
E’ necessario offrire ai ragazzi esperienze in cui l’utilizzo della lingua avvenga in situazioni di realtà, in questo caso in un contesto culturale e linguistico britannico. Tali esperienze hanno un ruolo fondamentale nel motivare lo studente all’apprendimento della lingua straniera. I ragazzi trarranno beneficio da un’esposizione alla lingua in situazioni di vita reale, quale la conversazione su argomenti vicini alla loro realtà di pre-adolescenti /adolescenti con una persona di cultura e lingua inglese, con la quale essi possono approfondire e paragonare la loro realtà con quella britannica.
Tale progetto mira allo sviluppo delle abilità orali ed in modo particolare si propone di:
I contenuti linguistici proposti saranno letture e conversazioni su argomenti di vita quotidiana ed elementi di civiltà (livelliA1/A2/B1) facenti parte della programmazione curricolare. Gli alunni saranno invitati a realizzare brevi essay riguardante gli argomenti trattati di volta in volta.
Le diverse attività proposte verranno concordate nei dettagli tra l’insegnante di classe e l’esperto madrelingua.
da marzo a maggio 2016
Rivolto a tutti gli alunni della scuola primaria, secondaria di I e II grado
Personale interno: docenti lingua inglese delle classi coinvolte
Esperto esterno: madrelingua
Utilizzo di materiale e attrezzature già in dotazione alla scuola: uso della LIM.
Materiale di consumo: – fotocopie a carico della scuola
L’insegnante di classe e l’esperto madrelingua lavoreranno in tandem, programmando le attività da proporre. La valutazione sarà in itinere per tenere alto negli studenti il livello di motivazione e di interesse e per stabilire i progressi delle competenze comunicative degli alunni.
Raggiungere una maggiore acquisizione della lingua straniera per permettere agli studenti di comunicare in inglese nella realtà quotidiana; regalare un’esperienza unica di full immersion per sviluppare negli studenti la consapevolezza che la lingua inglese non è solo una materia scolastica, ma uno strumento indispensabile di comunicazione.